Classe ’99 ma grinta e carattere da vendere per il giovane di Solofra arrivato quest’anno alla corte di Coach Annecchiarico.
Il numero 28 della Miwa Energia Cestistica Benevento è Michele Esposito, formatosi nel settore giovanile della Scandone e con un’esperienza appena trascorsa in C Gold con Sarno.
Michele, è stato un ottimo inizio di campionato che ha visto la Miwa vincere ambedue i match con uno scarto di 23 punti? Raccontaci le tue emozioni.
Io sono felicissimo, innanzitutto per il risultato di squadra chiaramente. Poi personalmente posso dire che mi sento molto bene, sto bene in questa squadra e che sento la piena fiducia del Coach Annecchiarico. Sono state partite bellissime e iniziate entrambe un pò con il freno tirato. Alla prima gara, vuoi o non vuoi, l’emozione nella prima fase ci ha un pò limitato mentre Sabato scorso abbiamo pagato un palazzetto grande e una squadra ostica e che ha iniziato forte. Poi abbiamo messo gioco e precisione e tutto è andato come volevamo.
E’ una squadra fatta di tanti nuovi e tu sei tra questi. Chi ti ha colpito di più? Raccontaci un pò lo spogliatoio di questa Miwa.
Ci sono solo bravi ragazzi, persone per bene. Mi trovo benissimo con tutti e sono felice di poter avere dei solidi pilastri da cui poter imparare. Rusciano, Moccia, Requena e Taylor sono i nostri fari e quelli da cui mi prendo un pò di rimbrotti ma sono positivi ed io li prendo come tali. Mi aiutano a crescere.
Domenica arriva Al Delfino Mugnano. Che partita dobbiamo aspettarci?
Non ci ho mai giocato contro e non li conosco benissimo, ce li sta raccontando il Coach per prepararci al meglio. E’ una squadra giovane ed essendo giovane anche io mi aspetto che corrano molto. Di certo fanno dell’intensità e dell’agonismo una delle loro armi.
Chiudiamo con una curiosità. Perché hai sempre il nastro adesivo a stringerti le spalle della canotta da gioco?
Bella domanda. La risposta però è molto semplice: lo faccio da sempre, per pura comodità! (ride, ndr)