Cade la Catillo in casa contro Campobasso
Il girone di andata si chiude con una sconfitta per le sannite
Sconfitta per la Cestistica Benevento contro la capolista Campobasso, tra le mura amiche. Sulla prestazione della banda Calandrelli hanno inciso i vari problemi fisici riscontrati in settimana all’interno del gruppo, ai quali vanno sommati gli infortuni di Zanchiello M. e Montella nel corso della gara.
Nei primi minuti del match le due squadre si studiano, Campobasso prova un primo strappo con i punti di Contreras ma la Catillo riesce a contenere gli attacchi avversari. Sul -4, ad 1 minuto e spicci dal termine, coach Calandrelli chiama timeout. In seguito, una tripla di Contreras porta la Magnolia in vantaggio sul 7-14; D’Avanzo riporta a contatto le sue ed il primo quarto si chiude sul punteggio di 9-15.
La seconda frazione si apre con un parziale di 6-0 da parte degli ospiti, che trovano vari punti in transizione in seguito ad alcune palle perse da parte delle sannite, arrivando sul 13-25 a 6′. Ci pensa ancora una volta D’Avanzo a rimettere in sesto la Catillo, che poi torna definitivamente in partita grazie ai punti di Jamal Eddine ed una grande difesa. Un appoggio di Motta interrompe il momento positivo della Catillo, riportando sul +9 la formazione ospite. 20-29 il secondo parziale.
Ad inizio quarto una tripla di Bocchetti porta sul +10 Campobasso, la Catillo prova a rispondere con i punti nel pitturato di Eddine ma la Magnolia non si demoralizza e tocca il +14 a metà quarto. Un gioco da tre punti di Montella rimette in partita le Cinghialesse, ma Campobasso risponde subito e riallunga sul +15. L’infortunio di Montella a fine quarto, che si aggiunge all’infortunio di Zanchiello M. nel primo tempo e i problemi fisici che hanno condizionato la Catillo in settimana, spezza le gambe alle locali, con il terzo quarto che si chiude sul 31-49.
Nell’ultima frazione Campobasso allunga e gestisce il risultato. La Catillo non riesce a ritrovare vita e cede sotto i colpi degli avversari. Il risultato finale recita 41-65.
I tabellini
Rizzica A. 5; Montella A. 3; Aversano M. 2; Zanchiello M.; Zanchiello A. 2; Van Beers B. 6; Sandullo C.; Manganiello A.; Zambottoli E.; Iovino S.; D’Avanzo A. 12; Jamal Eddine S. 11; coach Valentina Calandrelli.
Cade la Miwa in trasferta a Corato
Si interrompe la striscia positiva dei Boars
Arriva una sconfitta al Palalosito di Corato per la Miwa Energia Cestistica Benevento, che inizia il girone di ritorno con un passo falso. I Boars pagano le basse percentuali dal campo e soffrono, dal secondo quarto in poi, il duo Vaulet-Tomcic, con quest’ultimo che ha archiviato la pratica nell’ultimo quarto con un parziale personale di 5 punti. I sanniti non riescono a reagire, cedendo il passo alla seconda forza del campionato.
Ad aprire le danze ci pensa Ferretti con un jumper dalla media; la partita prosegue secondo ritmi altissimi, specialmente per i boars, che toccano subito il +6 grazie ad un ispirato Spasojevic, costringendo ad un timeout prematuro coach Gattone. Una tripla del solito Ferretti a metà quarto interrompe il tentativo di rimonta coratino, portando sul 6-13 il punteggio, ma, dall’altra parte del campo, risponde l’argentino Allier con una conclusione dai 6 e 75. A 3’ un’altra conclusione dall’arco dei sanniti, questa volta con Quarta, costringe alla sospensione i locali, che, in seguito, riescono a ridurre il distacco dalla Miwa. Un canestro allo scadere di Allier chiude il quarto sul 18-22.
Rispetto alla prima frazione, il secondo quarto inizia su ritmi blandi; il primo strappo lo dà Corato, che si avvicina ai sanniti grazie a Tomcic nel pitturato e riesce poi a trovare il primo vantaggio di serata con una tripla di Vaulet, a cui risponde subito Ndour con un tap in che vale il 25 pari, dando il via ad un’altra fuga degli ospiti che, sulle ali di un lesto Taylor Garcia, tornano sul +5. A fine quarto i coratini risalgono fino al -1 grazie al solito Vaulet, così arriva il primo time out di serata di coach Parrillo che, però, non sortisce gli effetti desiderati; Corato, infatti, chiude la seconda frazione in vantaggio grazie ad un tiro dalla media nei secondi finali di Bellato. Le due squadre, dunque, entrano negli spogliatoi con il punteggio fissato sul 37-36.
Dopo aver toccato il -3 in apertura, la Miwa ritrova il vantaggio con Spasojevic ed una tripla di Castellitto, che portano i sanniti avanti di quattro lunghezze. Corato riprende prontamente la testa della gara a metà quarto così, in seguito ad un fallo su tiro di Ndour su Tomcic, coach Parrillo ricorre al time out per cercare di contenere l’emorragia. Ci pensa nuovamente Castellitto a portare avanti i boars, con Corato che si rimette davanti a 2’ dal termine con una conclusione dall’arco di Vaulet. Un bel gancio di Ferretti allo scadere chiude il terzo quarto sul 53-50.
Ultimo quarto in cui i sanniti soffrono gli attacchi dell’argentino Vaulet, ritornando sotto di 4 anche a causa di un momento di stasi offensiva. I sanniti si sbloccano grazie ad una conclusione dall’arco di Lazzari, che vale il -1 a metà periodo. In seguito, un break di Tomcic rimette prepotentemente avanti di otto lunghezze i coratini, spezzando le gambe ai sanniti. La Miwa prova a reagire con l’ennesima tripla di Castellitto, ma Corato elude il tentativo di rimonta degli avversari. Un canestro di Allier chiude il match sul 68-58.
La strada è dura, ma non ci arrendiamo!