Manco poco più di un mese al raduno della Miwa Energia per la stagione 2022/203 ma la società si è mossa per tempo sl mercato e lo staff tecnico ha già le idee chiare su tutta la programmazione.
Per l’occasione abbiamo ritrovato e sentito l’Head Coach Adolfo Parrilo, anche quest’anno faro tecnico dei Boars.
Adolfo, ben ritrovato. Ancora qui con noi e con il solito entusiasmo. Che stagione ci aspetta?
Ben ritrovati a tutti i nostri tifosi e a chi ci segue. Sarà un campionato competitivo almeno come quello passato per via della riforma che nella stagione 2023/2024 rivedrà la struttura dei campionati. Quest’anno ci saranno 4 promozioni per la prossima B2 e immagino sarà una grande battaglia su tutti i parquet.
E la Miwa è pronta a far battaglia. Che tipo di squadra abbiamo messo in piedi per la prossima stagione?
Sicuramente una squadra costruita per fare una passo in avanti. Una squadra molto fisica anche se non abbiamo un vero 5 e giocheremo con un “falso cinco” ma dalla quale pretendo sempre garra e coraggio da vendere. Abbiamo più esperienza in campo, è inutile nasconderlo.
A proposito di questo, come possiamo giudicare questa svolta di esperienza rispetto al progetto partito l’anno passato?
Abbiamo dovuto necessariamente virare verso una soluzione del genere vista la volontà della federazione di ristrutturare i campionati. C’è bisogno di un apporto tecnico e di maturità agonistica di valore.
L’altra faccia della medaglia è però rappresentata dall’inserimenti in prima squadra di Juri Riviezzo (’07), Lorenzo Esposito (’07), Loris Masciaro (’05) e Giovanni Ruggiero (’06). Oltre a queste novità abbiamo le situazioni di Agostino Laudando e Francesco Laudanna per cui se non troveremo opportunità di prestiti valide è previsto un gradito inserimento in prima squadra.
A dimostrazione che, comunque, un sano amore per il basket dei giovani ce l’abbiamo nel sangue.
Possiamo reputare chiuso il mercato?
Assolutamente si. La società ha fatto tutto ciò di cui c’era bisogno e abbiamo portato e riportato a Benevento grandi atleti.
Ci saranno squadre ben attrezzate di certo. Qualcuna merita già attenzione?
Non possiamo non citare Casapulla che secondo l’opinione pubblica è la squadra da battere. Onestamente io mi aspetto gran bei roster anche da Angri, Salerno, Ischia e Potenza. E poi qualche outsider chissà. Lo dicevo prima, sarà un campionato competitivo.
Qual è il tuo rapporto con la società alla luce di un anno ormai alle spalle?
Non posso che essere più che soddisfatto. Continuo il progetto con ferma convinzione e con una rinnovata stima nei confronti di persone che hanno una sola parola ed è la stessa all’inizio, nel mazzo e alla fine del campionato. La famiglia Zullo continua a fare cose straordinarie anche in questi tempi difficili che tutti conosciamo. Parliamo di persone serie, oneste e leali oltre che competenti.
Grazie per la chiacchierata Adolfo, quando ci rivediamo?
Il 29 Agosto ci raduniamo per le visite mediche e i technical test e dal 30 iniziamo a far rimbalzare la palla sul parquet.
Grazie Adolfo, sarà un’altra grande stagione.
Di sicuro e sempre con la stessa certezza. Insieme più grandi! Forza Miwa!